Gentile Assessore Gambarelli,
Leggiamo stamani sugli organi di stampa che tra XM24 e il Comune di Bologna, sarebbe in corso una trattativa per la possibile estensione della convenzione del Centro Sociale di via Fioravanti nonostante tale struttura risulti morosa per il mancato pagamento di migliaia di euro.
Premesso che in uno Stato di Diritto la morosità è causa di sfratto e dei debiti non pagati di un Centro Sociale non dovrebbero farne le spese le Istituzioni, ovvero i cittadini, è nostra intenzione come Comitato presente sul territorio, esprimerle la nostra profonda preoccupazione in quanto XM24 – una realtà che in questi anni non si è integrata con gli abitanti ma è sempre rimasta ai margini – non pochi problemi arreca alla cittadinanza in termini di decoro e di sicurezza, mentre non svolge nessuna attività riconoscibile dal punto di vista sociale come fanno al contrario, altre esperienze analoghe di cui è doveroso, invece, che le istituzioni ne riconoscano i meriti.
Ci permettiamo di ricordare, inoltre, che una parte del terreno del comparto del Mercato Navile fu sacrificato a causa della presenza di XM24 per esigenze le cui logiche sfuggono tuttora ai cittadini mentre è un fatto che XM24 rimane una realtà estranea alla Bolognina e la sua presenza scomoda ha avuto solamente ricadute negative sul territorio circostante.
In attesa di un suo cortese cenno di riscontro
Comitato Vivere Mercato Navile