Buon decimo compleanno, Mercato Navile!

Bologna, 12 giugno 2017

Care Amiche e Cari Amici di Vivere Mercato Navile, in occasione del decimo compleanno dell’area del Mercato Navile, abbiamo indirizzato questa lettera al nostro sindaco:

 

Caro Sindaco,

oggi Mercato Navile compie 10 anni: l’inizio della convenzione urbanistica, infatti, è datato 12/6/2007!

Per celebrare degnamente questo anniversario e ricordare che 3650 giorni sono passati e c’è ancora molto da fare, i rappresentanti del Comitato Vivere Mercato Navile, nato il 21 novembre 2014 per volontà di alcuni cittadini che venendoci ad abitare hanno creduto alla riqualificazione di quest’area e all’importanza sociale del primo esperimento italiano di progettazione urbana partecipata, hanno pensato di scriverti per dirti come la pensano e cosa credono sarebbe opportuno fare perché ci si avvicini a destinazione in questo percorso di trasformazione e di riqualificazione della Bolognina, che dura sicuramente da troppo tempo.

Caro Sindaco, per chi vive già nelle nuove costruzioni che rappresentano l’unica parte completata di un progetto ambizioso, è evidente quanto sia poco presente, a Bologna, la testimonianza dell’architettura contemporanea e, con essa, il progetto di evoluzione del tessuto abitativo verso un orizzonte futuro.
Nelle aree dell’Ex-mercato è ormai chiaro come la crisi abbia colpito in maniera devastante l’edilizia e come sia cambiato completamente il senso della progettazione che ha dato vita all’iniziale disegno di Mercato Navile.

Occorre, secondo noi, trovare un nuovo metodo di stima del prevedibile sviluppo del quartiere in relazione alle dinamiche economiche. Noi, che a Mercato Navile ci abitiamo, ci siamo persuasi che perseverare nel progetto iniziale denuncia purtroppo una mancanza di visione da parte dell’Amministrazione della città che sta mettendo Bologna ai margini, precludendoci l’opportunità di avere accesso a finanziamenti nazionali e internazionali.

Il comitato “Vivere Mercato Navile” in questi anni ha impegnato le energie delle persone che lo animano con passione per stabilire  relazioni e contatti con soggetti che hanno competenze professionali qualificate in tema di riqualificazione urbana e di architettura alla ricerca di strategie, forse non risolutive, ma che permetterebbero un cambio di passo e potrebbero dare la sterzata che occorre per portare questo progetto ad un accettabile livello di compimento.

Ecco quello che, secondo noi, l’Amministrazione dovrebbe fare da domani mattina per dare impulso al Comparto:

  1. Privilegiare il concetto di rigenerazione urbana e di riuso.

  2. Ripensare ad un nuovo percorso partecipato agile e flessibile che tenga conto delle mutate condizioni.

  3. Creare un nuovo modo di far dialogare insieme chi abita e abiterà il quartiere con le realtà che connettono sinapsi (università, industria, artigianato, servizi).

  4. Le aree dismesse delle FF SS, contigue al comparto, dovrebbero essere valorizzate così come è accaduto a Milano dove sono state promosse con un concorso internazionale: a Bologna non ci sono iniziative in merito, purtroppo.

  5. Bisognerebbe coinvolgere tutti gli attuatori facenti parte del consorzio. Possiedono licenze edilizie che sono ancora attuali rispetto alla mutata situazione?

  6. Sarebbe necessario organizzare un workshop sul prosieguo dello sviluppo del comparto coinvolgendo architetti, economisti urbani e sociologi che possano dare il giusto impulso alle azioni della Pubblica Amministrazione.

  7. È necessario che ci sia la possibilità di cambiare più celermente le destinazioni d’uso delle aree non ancora edificate.

  8. Sono importanti i riusi temporanei delle aree destinate ad essere costruite che in altri contesti nazionali e internazionali si sono dimostrati dei test funzionali molto efficaci.

  9. Il decoro urbano di un’area in fase di costruzione e sviluppo dev’essere una priorità di un’amministrazione cittadina a cui preme il benessere delle persone che lì vi abitano.

  10. Ci preme infine ricordare che le rigenerazioni urbane hanno portato un incremento economico notevole ovunque, diventando la chiave dello sviluppo economico futuro.

 Il Comitato Vivere Mercato Navile

Prima risposta alla nostra Lettera al Capo di Gabinetto Dott. Montalto

Il Presidente del Quartiere Navile ci ha convocato il 20 Giugno prossimo per discutere uno dei punti richiesti al Dott. Montalto: lavori tettoia Nervi, Centro Sociale K, Bertasi e Palestra Fantoni.

Rif. Lettera al Capo di Gabinetto Dott. Montalto: http://www.viveremercatonavile.org/wp/lettera-al-capo-di-gabinetto-dott-montalto/

Il Comitato cerca volontari per The Color Run Bologna

Bologna 20 Maggio 2017 Diventa volontario per The Color Run Bologna

Sarai un elemento fondamentale dell’evento dando una mano al Comitato Vivere Mercato Navile.


L’organizzazione, per ringraziarti della tua disponibilità ad iscriverti nel gruppo volontari (dai 16 anni in su) di appartenenza del Comitato Vivere Mercato Navile,  garantisce
1 iscrizione gratuita per volontario (che può essere ceduta o rivenduta).
Il tuo impegno, ma soprattutto il tuo spirito ci consentirà di raggiungere il massimo livello di divertimento e di benessere, vivendo un’esperienza indimenticabile perché THE COLOR RUN è letteralmente una “fun race”, una corsa non competitiva che si svolge in un contesto ricco di colori, musica, festa ed allegria.

 

Vi aspettiamo numerosi
Comitato VMN

ATTENZIONE
Per comodità vi chiederei di usare tutti questo modulo  per la raccolta dati e disponibilità e di inviare conferma dell’avvenuta iscrizione a info@viveremercatonavile.org con l’indicazione del vostro codice fiscale.

Lettera a Riccardo Malagoli

Bologna, 5 maggio 2017

Il centro Katia Bertasi e il Comitato VMN le scrivono congiuntamente per denunciare la grave situazione in cui versa l’area dell’Ex Mercato con la richiesta di porre con urgenza in essere le necessarie azioni a tutela della salute e sicurezza pubblica.

Richiediamo:

  • lo sfalcio di tutti i lotti non costruiti, sia di proprietà pubblica che privata,
  • la rimozione dei cumuli antistanti la Pensilina Nervi che sono da anni una pericolosa zona di spaccio di stupefacenti nonostante distino solo pochi metri dalla sede dei Vigili Urbani e degli Uffici Comunali.

Richiediamo inoltre che l’Amministrazione si attivi sia per programmare una manutenzione regolare del verde sia per dotarlo dell’arredo urbano previsto in modo da consentire agli abitanti della zona di usufruirne in maniera decorosa.
Infine sollecitiamo la rimozione della barriera in cemento posizionata sul collegamento pedonale tra via Fioravanti e il comparto che isola di fatto Mercato Navile del resto del quartiere e comunica un’interruzione che non ha più ragion d’essere.
Alleghiamo foto dei bidoni dell’immondizia che sono stati posizionati da XM24 per testimoniare quanto urgente sia la necessità che il Comune faccia fronte alle necessità dei cittadini.
Rimaniamo in attesa di suo cortese riscontro

Per il Centro Katia Bertasi
Sauro Bucchi
Per Vivere Mercato Navile
Mauro Scandellari

Lettera al Capo di Gabinetto Dott. Montalto

Al Capo di Gabinetto
Dottor Montalto
Comune di Bologna
Sua Sede

Bologna, 20 aprile 2017

Gentile dottor Montalto,
gli esponenti del Centro Katia Bertasi e il Comitato Vivere Mercato Navile in questi anni non si sono mai sottratti al confronto con il quartiere ed il Comune, nella convinzione che la partecipazione dei cittadini e la concertazione delle scelte sia essenziale quando a essere in discussione sono le grandi trasformazioni urbane.

La nostra presenza sul territorio ha garantito in questi anni una continuità di iniziativa e un punto di riferimento, assicurando socialità e opportunità in una zona dove le grandi trasformazioni che attraversano la nostra società si avvertono in forma particolarmente acuta. Noi siamo dei cittadini, dei volontari e cerchiamo di mantenere la zona dove operiamo il più possibile attiva e presidiata, a tutela della sicurezza degli abitanti e frequentatori.

Il Centro Katia Bertasi, il Comitato Vivere Mercato Navile e i cittadini della zona riuniti, chiedono quindi all’Amministrazione Pubblica di continuare e rinforzare la politica contro il degrado in Bolognina che ha portato ad atti di violenza reiterata, prostituzione, spaccio a cielo aperto, etc., così come a procedere a realizzare al più presto le opere pubbliche e private previste nel comparto ex-Mercato, come approvato nel Laboratorio di Edilizia Partecipata e successivamente recepito nel PSC del Comune di Bologna.

Le scriventi Associazioni chiedono inoltre di poterLa incontrare al più presto per capire i dettagli dell’iter progettuale ed edilizio del comparto Ex-Mercato, ed in particolare delle opere pubbliche: le chiediamo di fissare urgentemente un incontro per avere informazioni in merito e vi preghiamo d’ora in poi di convocare sempre assieme le scriventi associazioni, poiché riteniamo che il nostro futuro e le nostre attività nella zona ex-Mercato siano strettamente legate da un percorso comune e da una comunione di intenti per il bene della Cittadinanza della zona e della Città di Bologna tutta.

Consapevoli che mai come ora i mesi che ci attendono sono cruciali per il futuro del comparto ex-Mercato e dei cittadini che lo vivono,

il Centro Katia Bertasi assieme al Comitato Vivere Mercato Navile come associazioni e progetti che attraversano questi spazi, hanno deciso di scriverle congiuntamente.

Il 31 marzo scorso abbiamo appreso dal quotidiano Repubblica dei problemi di staticità che riguardano la pensilina Nervi e che, oltre a causare un ritardo nella data di fine lavori, richiederanno un finanziamento maggiore del previsto per un milione e mezzo di euro.

Venire a conoscenza di questo fatto rilevante attraverso un articolo di giornale e non tramite una comunicazione da parte del Comune di Bologna alle associazioni di zona, ci ha molto sorpreso tanto più che al Comitato Vivere Mercato Navile durante l’ultimo incontro avuto con Lei del 16 gennaio aveva manifestato la ferma intenzione a dare continuità a un dialogo costante coi cittadini mentre solo poco tempo fa, il 10 marzo scorso a Palazzo D’Accursio nella Sala Orologi, l’Assessore Orioli a domanda diretta da parte del Comitato VMN sulla situazione del cantiere della Pensilina e degli annessi Palestra e Centro Sociale, non aveva ritenuto di dare nessuna informazione utile.

Constatiamo quindi che, nonostante le dichiarazioni, la Pubblica Amministrazione continua a non praticare la piena trasparenza.

Riteniamo sia necessario al più presto un ulteriore confronto per capire con quali stategie e in quale direzione l’Amministrazione del comune di Bologna si sta muovendo per dare una svolta definitiva al progetto Mercato Navile

 

Per il CENTRO KATIA BERTASI
Il Presidente Sauro Bocchi
centrobertasi@gmail.com

Per il COMITATO VIVERE MERCATO
Il Presidente Mauro Scandellari
info@viveremercatonavile.org

Newsletter Aprile 2017

Care Amiche e Cari Amici di Vivere Mercato Navile,

eccovi un aggiornamento sulle recenti attività del nostro Comitato.

Il 5 aprile il nostro Comitato ha partecipato a un incontro del gruppo Convivere Bolognina al quale era stato invitato il nuovo presidente dell’Acer Alessandro Alberani, che ha illustrato le trasformazioni, lo stato di avanzamento dei cantieri, la promozione di progetti di coesione sociale nei caseggiati dell’ente.

In merito ai cantieri che interessano strettamente Mercato Navile nel corso dell’incontro abbiamo appreso che la costruzione di via Fioravanti, bloccata per anni da un fallimento, è attualmente oggetto di una nuova assegnazione, mentre il cantiere all’interno del comparto è fermo per il fallimento della ditta appaltatrice.

L’11 aprile alle ore 15 presso la sede del Comune di Piazza Liber Paradisus si è svolto un incontro richiesto dal nostro Comitato per avere un aggiornamento sui cantieri del Piano Città.

Erano presenti il geometra Davide Fornalè, Tecnico Comunale, l’Ing. Fabio Andreon, Responsabile Costruzione nuovo Centro Sociale e Palestra, V. D’Aprile, Tecnico comunale, Mauro Scandellari, Presidente di Vivere Mercato Navile , Sauro Bocchi, membro VMN e Presidente Centro Sociale K. Bertasi di via Fioravanti e Barbara Galli di VMN.

La riunione è stata aperta dall’Ingegner Andreon, che ha illustrato lo stato del cantiere di via Fioravanti e spiegato le cause dello slittamento della data di fine lavori (inizialmente prevista per 12/2017) che riguarderà sia la pensilina Nervi che l’annesso edificio (che servirà da auditorium, centro sociale e palestra).

Esattamente come riportava Enrico Miele su Repubblica il 31 marzo, un errore di progettazione ha richiesto alla Giunta Comunale di stanziare 1,5 milioni di euro in più per migliorare la staticità della pensilina e ritardato i lavori. I tempi per il completamento della Pensilina rimangono quindi incerti per la necessità di indire un nuovo appalto sul quale abbiamo chiesto dettagli che ci verranno forniti in un successivo incontro.

La data di fine lavori per lo stabile annesso alla Pensilina, invece, programmata per marzo 2018, dovrebbe essere rispettata.

Il nostro comitato ha richiesto e ottenuto di essere informato periodicamente sullo stato di avanzamento dei lavori della Pensilina e del Centro servizi annesso.

Constatiamo, purtroppo, che il Centro Katia Bertasi, ad oggi non è ancora stato contattato dall’Amministrazione per la parte progettuale relativa al Centro polifunzionale dove verranno trasferite le loro attività.

Il geometra Fornalè ci ha informati, invece, circa l’avanzamento di altre lavorazioni del comparto: ci ha confermato che dovrebbe essere prossimo l’inizio dei lavori del sottopasso, che a breve dovrebbe essere rilasciata l’agibilità delle costruzioni private in edilizia convenzionata, che la data di fine lavori prevista per la Casa della Salute per dicembre 2017 pare che verrà rispettata e che si prevede uno sfalcio delle piante infestanti all’interno dei lotti non costruiti in tempi relativamente brevi.

Il nostro Comitato ha reiterato la richiesta di un aggiornamento da parte delle Ferrovie sull’avanzamento dei lavori da effettuare all’interno del Comparto, e un aggiornamento da parte dell’Amministrazione sull’impiego dei lotti H e N.

L’incontro è terminato alle ore 16 e 15.

Sempre l’11 aprile ma alle ore 16 e 30 il nostro Comitato ha poi incontrato nella sede del quartiere il Presidente del Navile Daniele Ara sul tema della Color Run: una marcia non competitiva che si terrà il prossimo 20 maggio e che passerà anche attraverso le strade del nostro comparto. Nell’ambito di questa iniziativa Vivere Mercato Navile è stato coinvolto per la decorazione dei parapetti del sottopasso di via Gobetti e della cabina tecnica di via Insolera. All’incontro è intervenuto il rappresentante del gruppo di artisti che realizzeranno i murales sui temi della rigenerazione urbana, della partecipazione sociale e dell’integrazione.

Vogliamo inoltre informare i nostri iscritti che il nostro Comitato ha appena avviato una collaborazione col Centro Sociale Katia Bertasi di via Fioravanti 22, un punto di riferimento del nostro territorio col quale sarà possibile svolgere iniziative comuni importanti, come quelle per garantire maggiore sicurezza in Bolognina e combattere il degrado, affiancandole anche ad iniziative culturali e conviviali. Questa collaborazione offrirà agli associati occasioni d’incontro aperte a tutti i cittadini che desiderano migliorare la vivibilità della nostra zona.

Cogliamo l’occasione per augurare a voi e alle vostre famiglie una serena Pasqua.

Incontro a Palazzo D’Accursio

Il giorno 10 marzo a Palazzo D’Accursio una delegazione del nostro Comitato, facendo seguito al Tavolo di Concertazione che prosegue da due anni con l’Amministrazione sui temi del comparto Mercato Navile, ha incontrato l’assessore all’Urbanistica architetto Orioli, l’assessore al Commercio Matteo Lepore, il Presidente del quartiere Navile Daniele Ara, alcuni tecnici dell’Amministrazione e l’architetto Ginocchini, direttore dell’Urban Center.

Nel corso dell’incontro sono state discusse alcune iniziative che vedranno il nostro comitato a fianco dell’Amministrazione per il rilancio e la promozione del comparto: una mostra fotografica sull’Ex Mercato e la sua evoluzione, attività a margine della competizione Color Run che avrà base a Villa Angeletti, l’avvio di una progettazione partecipata per la definizione degli usi del nuovo centro sociale, in aggiunta ad altre iniziative in fase di studio che vedranno come partner principali importanti gruppi che nel comparto Mercato Navile intendono investire risorse, con spazi dedicati a progetti economici.

Durante l’incontro si è fatto il punto sullo stato di avanzamento lavori del Piano Città, sull’avvio della trasformazione dell’Ex Telecom di via Fioravanti e sulla situazione del sottopasso della rotonda Gobetti, per il quale dovrebbe vedersi a breve l’inizio dei lavori.

Dall’Assessore Lepore abbiamo ricevuto la disponibilità ad essere presente alla nostra prossima assemblea pubblica per illustrare le iniziative proposte e lo stato dei lavori: a breve i nostri iscritti riceveranno la relativa convocazione.

Lettera di richiesta di incontro per aggiornamenti sullo stato di Mercato Navile

Gentilissima dottoressa Orioli,
con la presente siamo a richiederle con urgenza un incontro con una delegazione del nostro comitato cittadino per avere aggiornamenti sulle importanti questioni che riguardano Mercato Navile.

Innanzitutto sullo stato di sviluppo del Piano città perché se l’avanzamento della Casa della Salute è possibile riscontrarlo quotidianamente, diversamente il cantiere della Pensilina Nervi è praticamente fermo ( e la previsione fine lavori è di dicembre 2017), l’area circostante con i detriti abbandonati dal consorzio versa ancora nel medesimo stato da anni con evidenti grossi rischi per gli abitanti del quartiere, i lavori per la palestra non sono iniziati, mentre a tutt’oggi nessuna notizia abbiamo ancora circa lo sviluppo del progetto per la costruzione della scuola.

Per quanto riguarda le Ferrovie dello Stato in merito all’Asse Nord Sud, durante l’incontro di luglio il nostro Comitato ha fatto richiesta che l’Ufficio Mobilità del Comune si adoperi con un atto formale presso le Ferrovie per avere notizia su quali siano le intenzione e le tempistiche di quel soggetto per il completamento di questo asse viario indispensabile per la città di Bologna: siamo a richiederLe se cioè sia già avvenuto o in procinto di essere fatto.

Durante il nostro ultimo incontro avvenuto nel mese di luglio ci avevate comunicato l’ipotesi di un possibile utilizzo temporaneo per scopi sociali dei lotti H e N: vorremmo notizie circa lo sviluppo di questa proposta.

Per quanto riguarda la gara d’appalto del sottopasso, abbiamo saputo che l’assegnazione dovrebbe avvenire proprio in questi giorni: vorremmo avere su questo un ragguaglio circa i tempi della prossima realizzazione.

Infine avremmo bisogno di avere un quadro aggiornato circa le condizioni e le intenzioni degli attuatori del Consorzio con i quali – ci auspichiamo- che l’Amministrazione , in seguito all’invio della diffida del 26 luglio 2016, abbia aperto un canale di dialogo più fattivo.

In attesa di un suo cortese cenno di riscontro per fissare la data di un prossimo incontro che dia continuità al Tavolo di concertazione che da più di un anno e mezzo permette un confronto diretto tra la  cittadinanza e le Istituzioni

Cordiali saluti
Comitato Vivere Mercato Navile

Lettera inviata all’assessore ai Lavori Pubblici sulla Pensilina Nervi a Bologna

pensilina-nerviGentile Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bologna,

il nostro comitato cittadino le scrive per esprimere le proprie perplessità circa l’andamento dei lavori per il recupero della Tettoia Nervi e dei servizi pubblici correlati.

Il cartello di cantiere indica come data di fine lavori dicembre 2017.

Considerando che la presenza di operai nel cantiere è quanto mai scarsa e discontinua, considerando che l’opera prevista è complessa e determinante per lo sviluppo del Comparto MercatoNavile, considerando l’importo del finanziamento del Ministero delle Infrastrutture di 4.500.000 euro che ha dato il via ai lavori siamo a chiedere un incontro per avere chiarimenti in merito alla reale situazione del progetto affinché la cittadinanza sia informata.

Comitato Vivere Mercato Navile